Le battaglie ambientali in difesa della laguna di Marano

Un progetto di ricerca
L’insediamento del complesso industriale della SNIA Viscosa – SAICI a Torviscosa provoca fin dall’inizio (1938) problemi di carattere ambientale nella laguna di Marano, dove finiscono gli scarichi delle produzioni industriali. Sono proprio i pescatori di Marano che per primi (1939) protestano per i danni alla fauna ittica e alle valli da pesca. Nel 1950 entra in produzione l’impianto cloro soda della SAICI a celle di mercurio. Nei 58 anni di attività questo stabilimento scarica nelle acque pubbliche e da lì nella laguna di Marano circa 200.000 kg di mercurio. Nel 1962 la situazione ambientale si complica ulteriormente con gli sversamenti prodotti dall’impianto del caprolattame che contengono vari tipi di solventi.
Il progetto si propone di raccogliere e sistematizzare i documenti che testimoniano delle battaglie in difesa della laguna al fine di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della loro partecipazione attiva nella tutela del patrimonio naturale.